Il CINEMA come non lo avete mai SENTITO

I Sincopatici vi invitano alla riscoperta dei capolavori del cinema muto con accompagnamento musicale dal vivo. Le musiche sono ideate per ciascun film da Francesca Badalini, che dal 1999 collabora con la Cineteca Italiana componendo ed eseguendo dal vivo musiche per film muti come solista o in ensemble. Il trio propone un spettacolo fortemente emozionale ed intenso; un “Cine-concerto” in cui alla potenza evocativa delle immagini di capolavori del cinema muto si unisce la forte suggestione creata dalla musica che spazia tra l’improvvisazione, il rock, l’ambient e la musica classica con l’uso di pianoforti, tastiere/synth, chitarre, basso, batteria e percussioni.
Il trio, arricchito all’occorrenza da altri strumentisti in base alle esigenze del film o della situazione, propone attualmente le rimusicazioni dei seguenti film:

Il Gabinetto del Dottor Caligari (Robert Wiene) – 1920
La pietra miliare del cinema espressionista tedesco, la cui trama gioca col tema del doppio e la difficile distinzione tra allucinazione e realtà, supportata da una scenografia angosciante, caratterizzata da forme zigzaganti.

Nosferatu il Vampiro (Friedrich Wilhelm Murnau) – 1922
Considerato il capolavoro del regista tedesco e uno dei capisaldi del cinema horror e espressionista, Nosferatu il vampiro è ispirato liberamente al romanzo “Dracula” (1897) di Bram Stoker.

La Corazzata Potemkin (Sergej Ėjzenštejn) – 1925
Una delle più note e influenti opere della storia del cinema che per i suoi valori tecnici ed estetici è generalmente ritenuto fra i migliori film di propaganda nonché una delle più compiute espressioni cinematografiche.

Il Mondo Perduto (Harry Hoyt) – 1925
Prima trasposizione cinematografica del romanzo omonimo di Arthur Conan Doyle. Il film – grazie agli effetti speciali di Willis O’Brien – mostrò per la prima volta al grande pubblico i dinosauri ed è considerato il capostipite dei moderni film sui dinosauri.

The Cameraman (Edward Sedgwick) – 1928
Una divertentissima commedia con Buster Keaton e contemporaneamente una geniale riflessione sul cinema.

La Nuova Babilonia (Grigorij Kozincev e Leonid Trauberg) – 1929
Le musiche sono una rielaborazione della partitura originale composta da Dmitrij Šostakovič appositamente per il film che narra una tragica liaison amorosa nella cornice dell’insurrezione della Comune di Parigi del 1871.

La Scala di Satana (Benjamin Christensen) -1929
La sceneggiatura, scritta dallo stesso regista che risulta accreditato come Richard Bee, è basata sul romanzo “Seven Footprints to Satan” scritto da Abraham Merritt nel 1927 e propone elementi che diventeranno i cardini della commedia horror.

Dal 2004 i “Cine-Concerti” del trio sono stati proposti in diversi cinema specializzati del territorio nazionale, come Spazio Oberdan (Milano), Museo Interattivo del Cinema (Milano), Cinema del Carbone (Mantova), Bloom (Mezzago), Cineforum (Bolzano), FIlmstudio 90 (Varese), Cinema Rondinella (Sesto San Giovanni) e in numerosi cinema, teatri e manifestazioni culturali ad Aosta (Strade del Cinema), Tellaro (Tellaro Film Festival), Piacenza, Parma, Paderno Dugnano, Como, Piacenza, Verona, Firenze, Busto Arsizio.

I Sincopatici

Francesca Badalini – Pianoforte, tastiere, chitarre
Andrea Grumelli – Basso, synth
Davide Martinelli – Batteria, percussioni

IL CINECONCERTO “LA SCALA DI SATANA”

Un cineconcerto è una forma di spettacolo mutimediale fortemente emozionale ed intenso in cui alla potenza evocativa delle immagini di capolavori del cinema muto si unisce la forte suggestione creata dalla musica che commenta dal vivo la proiezione, spaziando, nel caso dei Sincopatici, tra l’improvvisazione, il rock, l’ambient e la musica classica con l’uso di tastiere/synth, chitarra, basso, batteria e percussioni.

 

La Scala di Satana (Benjamin Christensen) -1929

La sceneggiatura, scritta dallo stesso regista,è basata sul romanzo “Seven Footprints to Satan” scritto da Abraham Merritt nel 1927 e propone elementi che diventeranno i cardini della commedia horror.

Jim è un giovane della buona società che sogna di diventare un esploratore. Vorrebbe partire alla ricerca di una misteriosa popolazione africana ma prima deve aiutare la fidanzata Eva Martin, figlia di un collezionista di pietre preziose, a chiarire la posizione di un ospite del padre sospettato di essere un ladro. I sospetti si rivelano fondati e la coppia riesce a smascherare l’impostore ma l’inseguimento si conclude nell’oscura dimora del Sig. Satana. Per Jim e Eva inizia una serie di avvenimenti che li conduce sull’orlo della pazzia.