Ettore Vigo piano – tastiere – voce
Martin Grice flauto – sax – voce
Fabio Chighini basso – ukulele – voce
Alessandro Corvaglia voce solista – chit. acustica – tastiere Alfredo Vandresi batteria – percussioni – voce
Michele Cusato chitarre – voce

Nati sul finire degli anni ’60 con il nome di “Sagittari”, i Delirium adottano il nome definitivo con l’ingresso di Ivano Fossati, nel 1970. Nel 1971 realizzano il loro primo album “Dolce Acqua: morbide atmosfere acustiche, sognanti ballate in un’azzeccata miscela di rock, folk e jazz, con arrangiamenti arricchiti dal flauto di Ivano Fossati che avvicina il gruppo allo stile dei più famosi Jethro Tull di Ian Anderson.
La notorietà del gruppo aumenta e l’anno dopo il gruppo partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Jesahel” che diventerà un hit con milioni di copie vendute. Nonostante l’abbandono di Fossati, i Delirium con l’ingaggio del flautista – sassofonista inglese Martin Frederick Grice registrano “Lo Scemo e il Villaggio” con il quale il gruppo raggiunge la piena maturità artistica con uno splendido disco di Jazz Progressive. Nel 1974 è la volta di “Delirium III – Viaggio negli arcipelaghi del tempo”, il più progressivo dei loro lavori nel quale viene impiegata una vera sezione di archi. Nel 1975 i Delirium si sciolgono.
Dopo molti anni di silenzio, nel 2001 il gruppo si ricongiunge grazie alla spinta di Pino Di Santo, batterista originale della band.
Nel 2006 realizzano il loro primo live “Vibrazioni Notturne” e nel 2009 l’album “Il Nome del Vento”
Nel 2014 il gruppo rivoluziona la formazione: per motivi famigliari Pino Di Santo si ritira, venendo sostituito da Alfredo Vandresi, grande professionista già batterista con Alberto Radius (Formula Tre); esce poi Roberto Solinas (chitarra e voce), che viene sostituito da Alessandro Corvaglia, già polistrumentista e voce del gruppo Prog ”La Maschera Di Cera”. Dall’inizio 2014 entra infine nel gruppo il chitarrista Michele Cusato, pedina importante per la realizzazione del nuovo album (“L’ERA DELLA MENZOGNA”, ultimato a maggio 2015 e presentato a dicembre anche in vinile) e per la nuova fisionomia del gruppo.
Nel 2022 la band festeggia il 50° anniversario dall’anno che la rese celebre in modo definitivo.